L'uomo nel '99 fu assolto perche' incapace di intendere e volere al momento del fatto. La sentenza dispose il suo ricovero nell'ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere, nel mantovano, dove è rimasto sette anni e mezzo. Ora é in libertà vigilata: vive da due anni in una comunità riabilitativa a Barisano, nel forlivese, lavora come impiegato. Ieri ha firmato davanti al notaio di Parma Carlo Maria Canali i documenti che sanciscono definitivamente il suo possesso della casa della strage nell'ambito dell'accordo trovato con le zie Paola Carretta, Adriana e Carla Chezzi.
A questo punto io mi chiedo e alla luce dei fatti deduco che se
uno è abilissimo nel dimostrare di essere completamente demente
anche solo nel momento dell'omicidio e poi dopo diventa sanissimo,
può ammazzare tutte le persone che vuole!! ma che cazzo di senso ha??? a maggior ragione se uno è così fuori di capocchia da ammazzare e non rendersene conto non può stare in mezzo ai suoi simili!!! ma deve essere si curato ma non certo messo in libertà!
infatti adesso agli assasini più feroci i loro avvocati suggeriscono
di fare i pazzi così non erano in grado di intendere e volere al
momento dei fatti e svegna fuori di galera liberi di ammazzare ancora!! viva l'Italia e le sue leggi del menga!
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